Il lunedì dell’anno

Nel corso dell'anno si alternano periodi in cui la vita ti scorre addosso senza che tu te ne renda conto e periodi, invece, in cui tutto è più sfibrante e disagevole. Tralasciando lo schifo immane che fanno novembre (quando torna l'ora solare) e febbraio (freddo e pieno di carnevale), l'inizio di settembre è altrettanto difficile da affrontare. Coincidono, infatti, la fine dell'estate e l'inizio di tutte le cose che riempiono l'inverno di fatica e impegno, come l'inizio dell'anno accademico o degli allenamenti in piscina.

L'inizio di settembre mi confonde e mi illude. 

Giusto ieri ero a prendere il sole sulla terrazza di un appartamentino da sogno in Istria. Oggi mi tuffo nell'acqua gelida della piscina comunale per smaltire i cevapcici. 

Giusto ieri leggevo un bel libro, comodamente coricata su una sdraio con il cotume da bagno e gli occhiali da sole inforcati. Oggi inizia il nuovo anno accademico e arrivano le matricole che sono del 1999 ed io il 1999 me lo ricordo come se fosse ieri perchè ero già adolescente.

Giusto ieri mi crogiolavo al sole di un'estate che sembra non voler finire. Oggi non so cosa mettere perchè con quello ho caldo e con quello ho freddo e i calzini ancora no.

L'inizio di settembre mi stordisce e mi ottenebra.

L'inizio di settembre è il grosso, lungo, lunedì dell'anno.