Quanto sei bella Roma quand’è sera,
Quando ti viene voglia di proteine ma non ci sono perché tu, Caput Mundi, offri solo stupendo carboidrato e colesterolo,
Quando ti fai un giro per via del Corso e la banca ti manda un sms per assicurarsi che sia proprio tu a spendere i soldi che stanno sparendo dal conto e che nessuno ti abbia clonato la carta,
Quando dici “vado da qui a qui a piedi, ché tanto so’ attaccati” e poi sono 10 km e l’applewatch è fiero di te e ti registra un allenamento quando in realtà sei solo andato a magnà una fetta di pizza scrocchiarella,
Quando fai lo slalom tra gli asiatici rimbambiti che non conoscono l’alfabeto latino e che usano ancora e per sempre il selfie-stick perché loro quelle robe lì se le sognano,
Quando la luna se specchia dentro ar fontanone e le coppiette se vanno via,
Quanto sei bella Roma, quando ci sono venti gradi a gennaio.
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