Oggi, alla stessa ora, sono a bordo della 3, con una profonda mestizia nel cuore, l'ascella scappata di quello seduto davanti a me ed una pesca spiaccicata nella tasca della borsa.
Ieri a quest'ora ero ancora in ferie, con le valigie piene di sabbia, l'iPhone che non prende ma chi se ne frega, e lungi da me pensare che sarebbe arrivato questo momento.
Oggi, alla stessa ora, ho una dermatite atopica micidiale nell'incavo del braccio, la tristezza nel cuore e un sassolino ricordo che non riesco ad estrarre dall'ombelico e che mi da da pensare.
Ieri, a quest'ora, ero felice.
Oggi, alla stessa ora, merda.
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