You’re my lock-down

Siamo di nuovo in zona rossa. Che equivale al lock-down.

Giorgio è solito pronunciare la parola lock-down sulla linea vocale di Sex Bomb di Tom Jones. 

E fa “lock-down, lock-down, you’re (?) my lock-down!”.

Non so perché gli sia venuto in mente proprio questo motivetto, dal momento che non sussiste assonanza alcuna tra “sex bomb” e “lock-down”, eppure è un anno che, in casa, intoniamo Tom Jones. Poteva andare bene una canzone qualsiasi il cui ritornello reiterasse una parola di due sillabe, ma, per un motivo sconosciuto anche a lui, Giorgio ha scelto proprio questo grande successo degli anni ‘90.

In ogni caso, siamo ancora in lock-down lock-down (you’re my lock-down), è lunedì, non sembra per un cazzo primavera, e io non ne posso più.