Cannellunedì

...pensare che ieri sarebbe stato festivo!
I giorni di festa nazionale che cadono di domenica mi fanno sempre pensare ad un subdolo intrigo internazionale o, più semplicemente, ad una grossa presa per il culo.
Così, oggi 9 dicembre, pure alla Madonnina immacolata, in barba alla tradizionale richiesta di permesso per maternità, tocca andare a lavorare al suo sportello reclami.
Ci tocca, ragazzi.
Ci tocca.
Per mangiare. Per vestirci. Per bivaccare.
Ci tocca lavorare.
E così, nonostante fuori sia tutto un accendersi stroboscopico di lucine natalizie che mi fanno sudare cardamomo ed emettere posteriori soft ariette alla cannella e zenzero, oggi vado mesta mesta a lavorare. Oggi, anche se il Natale quando arriva arriva, mi trascino lenta e infreddolita lontano dal mio scaldasonno, frignolando come un neonato con le colichette.
Ci tocca. Per i prossimi innumerevoli anni. Ci tocca.
Ogni lunedì ci tocca reagire, increduli e spaventati al primo trillo, disillusi e smaronati al successivo, alla svegliammerda post domenicale per chissàquantealtrevolte.
Ma prendiamo coraggio, amici miei, presto è Natale. E a Natale siamo tutti più ottimisti.
Oggi è lunedì: forza, su, tra soli cinque giorni è già weekend!