Ci si racconta, davanti ad un bicchiere di vino.
Riflessioni, parole mai gettate al vento.
Ogni vita è diversa dall’altra.
Circostanze, trascorsi, ricordi.
Strade che, inaspettatamente, si intrecciano e non si sa bene come sia successo.
Cose in comune e vicende all’opposto.
Ricordi analoghi, esperienze dissimili.
Raccontarsi vicendevolmente in un eterogeneo potpourri di esperienze.
Particolari vissuti che determinano cambiamenti o che sono materia di nuove acquisizioni. Interessanti, sempre e comunque.
Ciò che sono io, non lo puoi essere tu.
Così ci si racconta e ci si scopre più affini, conformi, a taluni e così differenti da altri.
Bello il mondo, quando è così vario.
Peccato che io debba ancora trovare uno, uno solo, che mi dica che il lunedì non fa cagare la merda.
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