Certezze&mmerda

Non è vero che la vita è fatta solo di incertezze.
Ci sono cose, infatti, che accadono sempre e comunque.
Succedono. Indipendentemente da tutto.
Sicurezze, quasi.
Come il vicino che ti ciula il catalogo dell'IKEA.
Come la cesoia ciclicamente in offerta alla LIDL.
Come l'inquietante pubblicità della Clear Blue su YouTube. Come se mi interessasse avere notizie sul mio assetto ormonale proprio quando sto per guardare un tutorial su come trapiantare dei cactus...
Cose che noi non riusciamo a controllare.
Come la curiosità nei confronti delle supposte effervescenti.
Come l'istinto primordiale che ci induce a colpire lo spigolo con il mignolino.
Come la voglia che ti prende quando in frigo c'è il latte e in dispensa una busta di purè Pfanni.
Piccole certezze quotidiane che, a prescindere da noi, si ripresentano.
Come la ritenzione idrica.
Come il desiderio di sniffare Oki dopo un pomeriggio di analisi di dati.
Come un rutto dopo una Coca Cola.
Così, in questo preciso istante, si palesa la sgradevole, incontrollabile, ma consueta sensazione di non potercela fare.
La sensazione così famigliare, eppure così ostile, che mi suggerisce che si è fatto di nuovo lunedì.
Lunedì. E, nonostante sia chiaramente indicato sulla cassetta della posta che non gradiamo la pubblicità, sono certa che al mio ritorno a casa ci troverò il volantino di Mazzorato.