Lunedìfficile

Non so come mi sia potuta venire in mente un'idea simile.

Colta dall'entusiasmo di aver indossato jeans molto piccoli, ho deciso di prendermi ulteriormente cura della mia persona e di iscrivermi in piscina.
Onde evitare l'orda di gente che frequenta l'impianto, mi tuffo nell'acqua turchina all'alba del nuovo giorno, tre volte alla settimana.
Ho sempre avuto famigliarità con il mezzo e, nonostante sulla terra ferma io appaia alla stregua di un metalmeccanico nello store di Swarovski, pucciata in acqua posso dare delle soddisfazioni.
Ora, se non fosse per i tricipiti che cercano di staccarsi dal mio corpo ed di infilzarsi su uno spiedo, potrei quasi sostenere di avere del talento.
Peccato che, d'ora in poi, il mio lunedì in quel costume da bagno così difficile da indossare sarà ancora più impegnativo.
Colazione leggera, sproloqui, cuffietta e occhialini (che non mi conferiscono certo un'aria intelligente).
Un lunedìmmerda che somiglia a quelli che la mamma mi organizzava quando ancora ero un'esuberante pargoletta senza voce in capitolo e lei cercava di non farmi arrivare viva a sera.
Un lunedìfficile. Difficile come rassodare l'interno coscia.