Oggi come allora

Mentre osservo andare di moda le ciabatte di gomma da piscina abbinate al calzino bianco di spugna con le due righe sul gambetto, sento che sto invecchiando.

Sento che sto invecchiando mentre guardo vincere presidenti francesi che erano in quinta liceo quando io ero in seconda media.

Invecchio ogni volta che uno dei miei studenti non sa quale trasmissione televisiva cult ha lanciato Ambra Angiolini nel mondo dello spettacolo (triste storia vera), nonostante la scomparsa del suo regista che avrei creduto immortale.

Sento che sto invecchiando ogni volta che, con gli amici, facciamo serate amarcord, sfogliando su YouTube collezioni di brani che per noi hanno significato tanto ma che purtroppo in radio non passano da un bel po' (ma chi cazzo sono Benji e Fede?!).

Martedì compio gli anni.

Oltre a rendermi conto di non avere mai modificato la mia vera età nel riquadrino qui a destra, realizzo che, pur non essendo un cifrone, un po' di esperienza l'ho messa via anch'io.

...E allora perché, alla veneranda età di 32 anni, come in terza elementare così oggi, il lunedì mattina mi viene lo stesso da piangere?!