Devo assolutamente reperire i recapiti della famiglia Boccasana per chiedere loro come sia possibile spruzzarsi il Tantum Verde in gola senza reagire con una serie di conati potentissimi.
Ho passato la domenica a cercare di non rigettare sulle lenzuola pulite.
È un riflesso incondizionato che, nella combo imprudente con la risata che mi scatena subito dopo, diventa davvero molto pericoloso.
L’unico momento di vita vera che ho vissuto oggi, in quanto malaticcia, è stato quando ho messo un ditino nella bocca del gatto mentre sbadigliava.
Per il resto mi sono solo lamentata di non aver ancora raggiunto un grado di abbronzatura sufficiente per scoprire i polpacci e di aver attratto l’unico batterio in circolo a fine giugno in grado di colonizzare e moltiplicarsi nel tratto faringeo.
Mi rispruzzo il Tantum Verde e zo urti!
Penso anche che è quasi lunedì e...blurp!
Diario di una vita piena di lunedì. Sono nata di giovedì, giusto per ambientarmi un attimo in vista del weekend.
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