Lunedì senza albero di Pasqua.
L'albero di Pasqua. Durante tutto il weekend la mia Mutter mi ha chiesto mille volte scusa per non aver fatto l'albero di Pasqua. L'albero di Pasqua.
Macchissenefrega dell'albero di Pasqua quando c'è un lunedì (pernullagioioso) da passare in compagnia di una delle più turpi aziende di trasporti del mondo.
L'albero di Pasqua.
Trovo incredibile aver trovato il coraggio di riprendere il treno, di lunedì, senza aver trovato a casa -la mia vera casa- l'albero di Pasqua.
L'albero di Pasqua...
Spero solo che questo ritorno in treno non peggiori il mio personal dramma del lunedì.
Il viaggio di andata verso l'albero di Pasqua, che avrei creduto vedere trasformarsi in una Via Crucis (sarebbe stata a tema, eh!), considerando che si stava spostando metà paese e che sono riuscita a prendere una coincidenza di 9 minuti (tanto che lo stesso bigliettaio ha riso della grossa quando gli ho chiesto se riteneva possibile il cambio treno...), è andato pressoché bene. Sembrava un venerdimmerdina...fino a quando, ad un tratto, è sopravvenuto un ingente calo di autostima: sul treno tedesco sono salite una trentina di hostess teutoniche alte alte, magre magre, bionde bionde, con movenze da gazze-leoparde. Io ho cercato di farmi piccola piccola nel sedile (difficile quando si somiglia all'ippopotamino con l'hula-hop che si trovava negli ovetti Kinder a metà degli anni '90...presente? Ah, c'è gente disposta a mollarvi un cinquantino per quell'esemplare da collezione! Stranezze paragonabili all'albero di Pasqua...) ma la considerazione che avevo di me stessa mi ha fatto 'ciao ciao' dal finestrino.
Fortunatamente una di loro, unafigaimperiale, si è soffiata il naso in un fazzoletto di carta aromatizzato al mentolo, un Soft Dream della Lidl, che si è rotto proprio lì dove il muco ha incontrato le unghie rifatte impeccabilmente, impiastricciandole le mani affusolate di gelatina nasale. E mi è parsa subito più umana. Gliene ho offerto un altro di Hello Kitty. L'ha accettato. Mi è parsa felice. Bellissima e felice. Come un albero di Pasqua.
...Chissà cosa intendeva la Mutter per "albero di Pasqua". Glielo chiederò nel weekend. Oggi no. È lunedì.
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