No, ragazzi, dai, questa brutta abitudine di scrivervi la domenica sera accorcia il weekend e allunga il lunedìmmerda.
Ad ogni modo, ho intenzione di tediarvi ancora a lungo con il mio immenso sconforto mondeiano.
Sono, infatti, passati sei mesi dalla mia prima lamentela online e, nonostante sia piuttosto offesa per non aver visto comparire il vocabolo "topindolore" nell'edizione novella dello Zingarelli, ne traggo sempre grosse soddisfazioni e molta sorpresa.
Sei mesi e tantissimi visitatori. Saluto il misterioso amico russo che mi legge ogni lunedì nonostante io non scriva in cirillico! Понедельникддерьмо (lunedìmmerda, secondo il guglotraduttore) anche a te, Vlad (non so se ti chiami così ma io sono per i luoghi comuni)! Shitmmonday amici londinesi! Scheißemmontag anche a voi, birkenstock coi calzini!
Comunque, converrete in tutto il mondo, che solo certi lieti eventi possono alleggerire il fardello che porta con sè il primo giorno della settimana: è nato, infatti, tra venerdì e sabato (nel weekend, ovvio!), il meraviglioso figlio di una meravigliosa amica, principino indiscusso di un pollaio di zie acquisite che già lo adorano. Buon primo lunedìmmerda (si può dire 'mmerda' davanti ad un bebè?) della tua vita, piccolo Achille! E speriamo che il lunedì non scateni mai la tua funesta incazzatura!
Cantami, o Diva, del pelide Achille, l'arrivo del weekend!
Un bacio anche alla tua coraggiosa mamma, nata insieme a me, in quella lontana (sì, bè, dai, neanche così tanto lontana...) primavera, a poche ore di distanza l'una dall'altra...giuste in tempo per ambientarci un attimo in vista del nostro primo weekend.
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