domenica 24 novembre 2013

Sonetto mondeiano

È lunedì e l'inverno è vicino,
mi sento uno schifo, addio bel piumino.
Trilla la sveglia e la smacco sul muro,
mi alzo ed affronto il giorno più duro.

Mi trascino gemendo e giungo al bidè
ma quando mi siedo io scopro che - ahimè!
Cotal sanitario è un iceberg nel bagno,
il culo ghiacciato è il sol mio guadagno.

La vita si ferma e mi par di morire,
coperta e lettino le mie uniche mire.
Un brivido lesto mi sale dal retto

e un pensier mi sovviene e mi pare corretto:
saggio non è chi conosce l'arcano,
ma chi sempre al caldo tiene il suo deretano.

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